L’elevato contenuto di grassi e il delicato sapore di nocciola della farina di cocco la rendono un’opzione interessante per tutti coloro che tengono sotto controllo l’assunzione di carboidrati. Inoltre, è priva di glutine, il che la rende una scelta perfetta per chi è sensibile alla comune farina di grano. La farina di cocco viene comunemente utilizzata come sostituto di altri tipi di farine nelle applicazioni di cottura, grazie al suo alto contenuto di grassi e al suo livello di umidità naturalmente basso.
Valori nutrizionali della farina di cocco
Questi sono i valori nutrizionali di riferimento per 100gr di farina di cocco, ovviamente possiamo notare che si tratta di una farina molto calorica, con una espressione di ben 660Kcal ogni 100gr di prodotto.
- Calorie: 660kcal.
- Grassi: 64.53 grammi.
- Carboidrati: 23.65 grammi.
- Proteine: 6.88 grammi.
- Acqua: 3 grammi.
Tuttavia, questo non significa che si possa semplicemente sostituire tutte le altre farine con la stessa quantità di farina di cocco quando si preparano i prossimi biscotti o muffin. Ci sono molti aspetti da considerare per ottenere i migliori risultati quando si utilizza la farina di cocco nelle proprie ricette.
L’uso della farina di cocco nella cucina moderna grazie alla non presenza di glutine, ideale quindi per sostituire la farina normale in alcune preparazioni come dolci, crepes, biscotti e in alcuni casi anche per preparazioni salate come panature e pizze ovviamente non secondo la tradizione.
Qual è la differenza tra la farina di cocco e il cocco tritato?
La farina di cocco si ottiene dalla noce di cocco essiccata e macinata, mentre il cocco sminuzzato si ottiene dalla carne di cocco fresca sminuzzata ed essiccata. La farina di cocco si ottiene macinando finemente la carne di cocco e aggiungendo poi un po’ di amido che funge da legante. È comunemente utilizzata nelle applicazioni di pasticceria grazie al suo alto contenuto di grassi e al suo livello di umidità naturalmente basso. La noce di cocco sminuzzata si ottiene dalla carne di cocco fresca che è stata sminuzzata ed essiccata, rendendola molto più umida della farina di cocco. Questo la rende una scelta migliore in molte applicazioni in cui non si desidera una consistenza più asciutta, come ad esempio per guarnizioni o guarnizioni.
Come conservare la farina di cocco
Come qualsiasi altro prodotto ad alto contenuto di grassi, la farina di cocco va conservata in un contenitore ermetico in un luogo fresco e asciutto per evitare che irrancidisca. È meglio conservarla in frigorifero o nel congelatore per massimizzarne la freschezza. La farina di cocco pronta per l’uso è spesso venduta in grandi sacchi che possono essere molto difficili da usare senza sporcare. Se si dispone di una grande quantità di questo tipo di farina, si consiglia di investire in un robot da cucina o in un frullatore per preparare piccoli lotti.
I benefici dell’uso della farina di cocco
La farina di cocco è naturalmente ricca di grassi, proteine e fibre alimentari, il che la rende un’ottima aggiunta a qualsiasi dieta se si vuole aumentare l’apporto proteico. Ha un basso contenuto di carboidrati, il che la rende una buona opzione per coloro che seguono una dieta a basso contenuto di carboidrati o che vogliono ridurre l’assunzione di zuccheri. L’elevato contenuto di grassi della farina di cocco la rende particolarmente utile nelle applicazioni di pasticceria in cui si desidera aggiungere un gusto ricco e burroso, riducendo al contempo la quantità di grassi nella ricetta.
Il basso contenuto di umidità della farina di cocco la rende un’ottima aggiunta alle ricette che necessitano di un po’ di legame, come il polpettone o le polpette. Può anche essere usata come rivestimento per varie carni e frutti di mare, aiutando a evitare che si secchino durante il processo di cottura. La farina di cocco è l’aggiunta perfetta a molti prodotti da forno e dessert grazie al suo basso contenuto di zuccheri e all’alto contenuto di fibre. È inoltre priva di glutine, il che la rende una buona scelta per chi è sensibile alla farina di frumento.
Gli svantaggi dell’uso della farina di cocco
Sebbene i vantaggi dell’uso della farina di cocco superino di gran lunga gli svantaggi, è importante capire che non tutto di questo prodotto è perfetto. La farina di cocco è molto ricca di grassi, quindi è meglio usarla con parsimonia, soprattutto se si segue una dieta a basso contenuto di grassi. Ha anche un contenuto di fibre naturalmente elevato, che può renderne difficile l’uso in pasticceria. L’eccessivo contenuto di grassi della farina di cocco può far sì che i prodotti da forno diventino oleosi o grassi se non vengono cotti abbastanza a lungo.
Per evitare che ciò accada, è importante lasciare che i prodotti da forno si cuociano completamente prima di toglierli dal forno. Se siete alle prime armi con la farina di cocco, è bene aggiungere un po’ di lievito in polvere e bicarbonato di sodio alle vostre ricette. Questi ingredienti sono ottimi per far lievitare i prodotti da forno e compensare l’insufficiente potere lievitante della farina di cocco.
Come usare la farina di cocco per ottenere i migliori risultati
La farina di cocco può essere utilizzata al posto della farina di mandorle in molte ricette, anche se è importante tenere presente che hanno valori nutrizionali diversi. Utilizzate 2/3 della farina di cocco rispetto alla farina di mandorle e aggiungete un uovo o due in più per aiutare l’impasto a legare.
La farina di cocco è anche un ottimo sostituto della farina di avena nei muffin e nei biscotti, oppure se ne può aggiungere un cucchiaio o due all’impasto di pancake o waffle per aumentarne il contenuto nutrizionale e aggiungere un po’ di sapore. La farina di cocco può essere utilizzata in piatti salati, ma è molto importante evitare di usarla come addensante. È meglio utilizzarla come ingrediente per migliorare il sapore e la consistenza di varie ricette.
Ricette con farina di cocco: opzioni di cucina sana
La farina di cocco è comunemente usata in varie ricette da forno come muffin, biscotti e pancake, tuttavia, ci sono molte altre opzioni culinarie salutari che possono essere realizzate utilizzando questa farina e altri ingredienti della vostra dispensa.
Pancake con farina di cocco: Aggiungete la farina di cocco, le uova, il lievito e una spruzzata di vaniglia in una piccola ciotola e mescolate fino a quando non saranno ben amalgamati. Scaldare una padella e ungerla leggermente con olio di cocco. Versare la pastella nella padella per ottenere i pancake e cuocerli fino a quando ogni lato sarà dorato e croccante.
Cialde con farina di cocco: Aggiungere la farina di cocco, il lievito, le uova e una spruzzata di vaniglia in una piccola ciotola e mescolare fino a quando non saranno ben amalgamati. Aggiungere un po’ di olio di cocco fuso alla piastra per waffle e lasciarla raffreddare leggermente. Versare la pastella nella piastra per waffle, assicurandosi di ricoprirne l’interno e chiudere la piastra per cuocere i waffle.
Conclusione
La farina di cocco è un’alternativa gustosa, versatile e nutriente ad altri tipi di farina, tuttavia, è importante capire come utilizzarla per ottenere i migliori risultati nelle vostre ricette preferite.
La farina di cocco è naturalmente ricca di grassi, quindi è meglio usarla con moderazione. Inoltre, contiene meno proteine di altre farine, il che la rende una buona scelta per chi segue una dieta a basso contenuto di carboidrati. La farina di cocco può essere utilizzata al posto della farina di mandorle in molte ricette ed è anche un ottimo sostituto della farina di avena nei muffin e nei biscotti.
La farina di cocco è comunemente utilizzata in varie ricette di cottura, come muffin, biscotti e pancake. Tuttavia, ci sono molte altre opzioni culinarie salutari che possono essere realizzate utilizzando questa farina e altri ingredienti della vostra dispensa.