Come usare la farina di lino

Le proprietà dei semi di lino, che possono essere facilmente resi farina e utilizzati in moltissimi contesti, sono ormai note da secoli. Tuttavia, soprattutto nel nostro Paese, è difficile trovare ricette che impieghino questi speciali semi dai valori nutrizionali incredibili, per via della difficile diffusione di piatti che potrebbero risultare fuori dalle nostre abitudini. Pensate ad un piatto di pasta di farina di semi di lino, o un impasto per pizza… di certo, se non se ne conoscono i benefici, non ci viene facile includerli nella nostra dieta routinaria.

In questo articolo, per l’appunto, vogliamo combattere contro lo stereotipo e descrivere alcune delle migliori ricette con la farina di lino che vi faranno venire voglia di usare questo straordinario alimenti in ogni pasto della giornata! Cominciamo subito.

Come usare la farina di semi di lino


La farina di semi di lino è la migliore alternativa – e quella più pratica – per tutti coloro che vogliono cominciare a cucinare i propri piatti sfruttando le proprietà risanatorie del lino. Per chi non lo sapesse, infatti, il lino contiene numerosi nutrienti, tra cui fibre e lipidi ‘buoni’ (omega 3) che favoriscono la nostra digestione e il corretto funzionamento dell’intestino. I benefici della farina di lino non vanno sottovalutati, soprattutto tra coloro che soffrono di irritabilità intestinale e non riescono a spaziare tra troppi alimenti per paura di introdurre sostanze disfunzionali.

Per l’appunto, se i semi di lino di per sé sono abbastanza difficili da digerire, al contrario la farina permette di mantenerne tutte le sostanze buone e allo stesso tempo risulta protettiva per la mucosa e il funzionamento intestinale.
Per quanto riguarda gli usi, la farina può essere impiegata in tutte le preparazioni che normalmente faremmo con farina di grano duro, tenero o qualsiasi altro cereale. Particolarmente interessante è la somiglianza con la farina di ceci e di mandorle, le quali vi consigliamo altresì di approfondire come alternativa alla farina di grano. Ecco alcuni esempi di come usare la farina di semi di lino in cucina:

  • Preparazioni dolci: un’idea davvero ottima è cominciare la giornata con il pieno di energie. Anziché rivolgerci alle solite merendine, che contengono colesterolo e trigliceridi, nonché molto spesso una quantità dannosa di zuccheri addizionati, possiamo pensare di preparare qualcosa per noi la sera prima. Un plum cake con farina di semi di lino, ad esempio, vi permetterà di ottenere tutte le calorie necessarie nella prima colazione, essendo ricca in omega 3 e carboidrati, senza rinunciare a salute e bontà. Oltre ai plum cake, potreste dedicarvi alla preparazione di vere e proprie torte dolci: avete mai pensato ad una sacher di farina di lino? O, ancora più sfizioso, una torta di marmellata e frutti rossi con farina di lino? Potreste rimanere stupiti. Un accorgimento: usate 1/4 di lievito in più rispetto a quello che utilizzereste con le vostre torte normali, poiché la farina tende a lievitare di meno, essendo molto meno ricca di carboidrati delle altre.
  • Preparazioni salate: la farina di lino si presta per tutti gli impasti principali delle nostre cucine. Pensate ad esempio ad una pizza ai semi di lino… se l’idea non vi ispira abbastanza, cominciate provando del pane ai semi di lino. Non riuscirete più a rinunciare durante i vostri pasti!
  • Secondi piatti con farina di lino: avete mai pensato a delle polpette di ceci e farina di semi di lino? Una vera delizia: basterà impastare la farina con un po’ di sale, olio e acqua; aggiungere i ceci frullati dopo averli conditi e speziati a piacimento, impastare formando delle palline tonde di medio diametro e informare con un pizzico d’olio per la doratura. Se vi sentite in vena di serate tra amici, potreste anche pensare di friggerle, e vedrete che meraviglia!

La farina di semi di lino come sostituta dell’uovo

La farina di semi di lino può essere utilizzata come sostituto dell’uovo nei dolci, poiché ha un forte potere addensante. È possibile combinare 30 g di acqua con 1 cucchiaio di farina di semi di lino per sostituire l’uovo dal dolce con la farina di semi di lino.


Come fare farina di semi di lino

Per fare la farina di semi di lino, tutto quello che vi occorre è un macina caffè e un passino. In sostanza, si tratta della farina che più facilmente può essere preparata a casa, in modalità fai-da-te.

Acquistate per prima cosa i semi; essi potranno essere trovati in negozi e supermercati biologici, ma a volte anche in farmacie e parafarmacie o punti vendita erboristici: infatti, oltre che prodotto alimentare di pregio, i semi di lino sono anche dei prodotti molto utilizzati in cosmesi che hanno delle proprietà emollienti per la pelle, ristoratrice per la cute e i capelli, sottoforma di olio o impacco.

Una volta recuperata la materia prima, prendete un macina caffè e cercate di macinare i semi il più possibile. Se volete ottenere una polvere finissima, potrete raffinarli manualmente attraverso l’uso di un colino. Tuttavia, vi consigliamo di mantenere anche le parti più grumose della macina che contengono la maggiore quantità di fibra per il benessere dell’intestino.

Come sostituire la farina di semi di lino


La farina di semi di lino può essere sostituita nelle stesse preparazioni che abbiamo visto in precedenza con degli equivalenti, che tuttavia non avranno mai il 100% di compatibilità in quanto a benefici e valori nutrizionali. Per quanto riguarda la consistenza, la farina di lino è molto simile a quella di ceci, soprattutto per la granuolisità delle particole; ovviamente, la composizione nutrizionale è molto diversa, poiché i ceci hanno maggioranza proteica. Per quanto riguarda invece l’uso nelle ricette dolci, vi consigliamo di provare in alternativa per i vostri pan cake e torte la farina di mandorle, che possiede una maggiore quantità di carboidrati e meno grassi buoni, risultando però abbastanza calorica.

Controindicazioni sull’uso della farina di semi di lino

Anche la farina di semi di lino ha delle controindicazioni da valutare, così come i semi di lino, possono avere un effetto negativo sul nostro benessere. In particolare, alcuni di essi rilasciano nell’intestino acido cianidrico, che è un potente inibitore respiratorio, mentre altri interferiscono con l’assorbimento dello iodio. Tuttavia, tutti possono essere eliminati con la sterilizzazione in autoclave e la tostatura a microonde. Non ci sono effetti negativi della farina di semi di lino, ad eccezione di problemi intestinali o autoimmuni. In caso di problemi intestinali o autoimmuni, è consigliabile parlare della farina di semi di lino con il proprio nutrizionista.

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