La poke Bowl è un piatto unico tipico della cucina Hawaiana. Avrete già sentito e provato il Sushi hawaiano o Sushi Bowl, vero? Spesso è un piatto che viene mangiato fuori, ma se volessimo sapere come fare il poke a casa?
La poke Bowl è semplice da fare, è a base di pesce crudo abbattuto e al suo interno solitamente troviamo salmone, tonno o polpo tagliato a cubetti, infatti il significato di Pokè o Poke in hawaiano, vuol dire “tagliare a pezzi”.
Ormai la possiamo trovare con qualsiasi condimento a piacere, ma originariamente parliamo di un piatto abbastanza “salutare” riso, pesce e fonte di grassi oleosi che di solito avocado.
Inoltre, nella poke Bowl non troviamo solo pesce crudo, ma viene accompagnato da riso, frutta a cubetti e verdure, possiamo mettere di tutto, dai cereali come il farro,
La Poke Bowl ha origine antiche (400 d.C.), veniva realizzata come spuntino con il pesce fresco, pescato dai pescatori nell’Oceano pacifico; invece, oggi il poke Bowl è diventato un piatto di tendenza tanto che in tutto in mondo ci sono delle vere e proprie catene di Pokerie o Poke Shop dove comporre la propria poke a piacimento.
Abbiamo già parlato del Poke in questo articolo e abbiamo già analizzato la sua storia, da dove arrivi e le varie varianti che si trovano in commercio, ma come possiamo preparare noi il poke in casa?è veramente cosi difficile? Ovviamente no è in questo articolo vi illustreremo passaggio per passaggio tutto quello che dovrai fare per preparare la tua poke a casa.
Come preparare il poke a casa
Ci sono diversi modi su come fare il poke a casa, tra queste si può ricorrere al sashimi di salmone già pronto e quindi acquistato al supermercato, oppure acquistare il salmone affumicato non per forza il salmone fresco e creare l’insalata poke voi, dipende ovviamente anche dai gusti personali.
Tornando alla ricetta su come fare il poke a casa, potete utilizzare due tipi di riso: il riso per il sushi o il riso basmati, qualsiasi scelta facciata vanno bene entrambi. Per quanto riguarda il pesce, potete scegliere quello che più preferite: gamberi, polpo, tonno, salmone, verdure, e aggiungere gli edamame o le alghe.
Vediamo come fare il poke a casa e come farcirla.
- Lavare il riso sotto acqua corrente;
- Versarlo nella pentola e ricoprirlo di acqua;
- Lasciare cuocere per 15 minuti a fuoco medio (il riso dovrà assorbire l’acqua);
- Dopo la cottura, lasciare riposare il riso cotto con il coperchio per altri 10 minuti;
- Dopo che si è raffreddato, lo versate in una ciotola e ci versate l’aceto di riso e amalgamate il composto.
Per la farcitura della poke Bowl di riso vi serviranno le verdure e il pesce crudo. Per questa ricetta useremo il salmone, gamberetti, mango, cetrioli e avocado, semi di Chia.
- Lavate il cetriolo intero e tagliatelo a fettine;
- Tagliate il mango a cubetti;
- Pulite l’avocado e tagliatelo a fettine
- Tagliate a dadini il salmone affumicato o il sashimi di salmone
A questo punto possiamo iniziare a comporre il poke. Prendere la ciotola di riso e iniziate a farcirla aggiungendo i cetrioli a fette, il mango a cubetti, il salmone, i gamberetti (cotti prima o in caso scottati in padella) e infine i semi di Chia.
Tra le varianti, un consiglio su come fare il poke in casa è quello di sostituire i cetrioli con altre verdure tra cui: zucchine grigliate, rucola, pomodori, ravanelli. Così come per il riso, potete usare anche il riso venere se più vi piace!
La poke Bowl può essere accompagnata con una buona salsa di soia che esalterà ancora di più il gusto della poke Bowl.
Non dimenticate la ricetta del Poke Bowl va gustata appena fatta. E voi conoscevate questo piatto hawaiano? Conoscete altre varianti su come fare il poke in casa? Scrivetecelo qui sotto nei commenti 😀